Health Dialogue Culture
La rete internazionale HDC – Health Dialogue Culture (prima denominata MDC - Medicina Dialogo Comunione) – è nata nel 2003 e coinvolge professionisti in ambito sanitario delle più varie discipline, provenienze geografiche e culturali.
Si ispira alla spiritualità dell’unità del Movimento dei Focolari, fondato da Chiara Lubich a Trento (Italia) nel 1943 e alla cultura che ne sta scaturendo, in un dialogo costruttivo con la cultura contemporanea nei diversi ambiti del sapere: politica, economia, sociologia, diritto, psicologia, medicina, arte, comunicazione, ecologia, pedagogia, sport...
HDC vuole contribuire, attraverso un confronto vitale con la cultura scientifica, ad una antropologia medica che sostenga una concezione della scienza e della cura basata su un costante rispetto della vita, della dignità, integrità e identità di ogni persona, in una prospettiva di promozione della salute a livello individuale e sociale. Si propone come uno spazio di riflessione culturale, sempre collegata alla prassi, alle esperienze professionali nei vari contesti, da cui trarre conferme ai presupposti teorici e nuove linee di pensiero.
Alcune tappe di HDC
2001 Un prodromo: Congresso Internazionale – Castelgandolfo (Italia): “La salute dell’uomo oggi: un equilibrio raggiungibile”
Punti-chiave:
- Ricerca di risposte personalizzate ai bisogni di salute.
- Elaborazione di principi universali, basati sulla centralità della persona
2007 Congresso Internazionale- Roma (Italia): “Comunicazione e relazionalità in medicina: nuove prospettive per l’agire medico”
Punti-chiave:
- Ruolo della relazione medico-paziente, tra operatori, tra servizi, tra strutture
- Modelli di applicazione in varie nazioni
2011 Congresso Nazionale – San Paolo (Brasile): “Spiritualità e salute nella visione integrale della persona”
Punti-chiave:
- Strategie di applicazione della spiritualità nella pratica professionale
2013 Congresso Internazionale – Padova (Italia): “Quale medicina: tra globalizzazione, sostenibilità e personalizzazione delle cure”
Punti-chiave:
- Contribuire all’elaborazione di un modello sanitario adeguato alle sfide attuali della medicina, attraverso l’enunciazione di principi contenuti in una “Carta Etica”: bene comune, rispetto della persona, relazionalità, reciprocità
2014 Congresso Latino-Americano – San Paolo (Brasile): “La salute integrale: sfide e priorità in America Latina”
Punti-chiave:
- Proposte per un modello di politica sanitaria per i paesi dell’America Latina.
2015 Summer-School- Lisbona (Portogallo): “Sanità tra presente e futuro: sfide e responsabilità per i giovani”
2016 Summer School - Praga (Repubblica Ceca): “L’evoluzione della biomedicina: sfide per l’etica e per la professionalità”
2017 Congresso Internazionale - San Paolo (Brasile)
PROMUOVERE LA SALUTE GLOBALE: STRATEGIE E AZIONI A LIVELLO INDIVIDUALE E COLLETTIVO
Punti-chiave:
- Implementare nei sistemi sanitari paradigmi basati sulla centralità del paziente, considerato nella sua globalità e complessità.
- Considerare l’influenza sostanziale della dimensione spirituale su qualità di vita, soddisfazione e risultati di salute personale.
- Condividere buone pratiche tra nazioni a diversi standard assistenziali, con l’obiettivo di raggiungere equità ed accessibilità dei servizi sanitari, a livello locale e globale.
In questi anni altri Convegni sono stati svolti in varie nazioni (Lituania, Romania, Polonia, Francia, Germania, Australia, ecc.)