“La montagna è fatta per tutti, non solo per gli alpinisti: per coloro che desiderano il riposo nella quiete come per coloro che cercano nella fatica un riposo ancora più forte”.
Così Guido Rey, alpinista italiano, parlava della montagna – e così deve essere per un Patrimonio Naturale dell’Umanità come le Dolomiti.
Con lo scopo di rendere fruibile il Patrimonio, dal punto di vista esperienziale e percettivo su larga scala secondo le esigenze e possibilità del visitatore, le Amministrazioni territoriali e le Associazioni dedicate ai temi dello sport, accessibilità e disabilità delle Dolomiti, con il coordinamento della Fondazione Dolomiti UNESCO, hanno predisposto uno strumento in grado di agevolare la ricerca delle indicazioni riguardanti gli itinerari accessibili che permettano di immergersi nelle Dolomiti Patrimonio dell’Umanità: un’informazione congiunta, uniforme, dettagliata e dedicata ai valori universali del Bene.
Attraverso la mappa interattiva è possibile individuare nella cornice delle aree dei 9 Sistemi montuosi del Bene, 36 percorsi di diversa difficoltà e 13 punti panoramici accessibili, che porteranno il visitatore ad esplorare la storia della Terra e le meraviglie paesaggistiche di queste montagne uniche al mondo. Ogni percorso è dettagliato in un approfondimento tecnico.
Le Dolomiti UNESCO, con la loro straordinaria rappresentatività, sono il contesto ideale per attuare un progetto di inclusività sociale che permetta a tutti – abili e non – di accedere al Patrimonio Mondiale, in autonomia oppure accompagnati da una guida esperta. Ciò non significa che tutti debbano fare le stesse esperienze, ma che tutti possono avere un’esperienza di vera immersione nel paesaggio e nella geologia delle Dolomiti, realizzando pienamente il concetto di patrimonio dell’Umanità.
Percorsi accessibili
https://www.visitdolomites.com/