Relazione medico-paziente: trattamento di prima scelta?
Gli effetti pratici della comunicazione in Medicina
Chiedersi se la relazione ha un ruolo nel conseguimento degli scopi della medicina presuppone in via preliminare la definizione di tali scopi: che cosa ci proponiamo noi tutti, ciascuno nel suo ruolo, come medici?Una risposta in termini comuni può essere: aiutare le persone a vivere di più e meglio. In altre parole, potremmo dire: ridurre il numero dei decessi prematuri e migliorare la qualità di vita.Per la loro stessa natura, questi obiettivi lasciano spazio ad un continuo miglioramento. Possiamo chiederci in quale misura oggi la medicina riesca a perseguirli.
Rapporto medico-paziente: aiuta a guarire?
Non sono un esperto di comunicazione, né tantomeno di psicologia. Sono medico da 32 anni, con la precisa ed immediata scelta della chirurgia, e dell’università. Ma nella mia esperienza ci sono anche circa 13 anni di medicina di base e 10 anni di guardia medica; quelli risalenti agli inizi della mia professione, quando era necessario mantenersi in qualche modo: allora gli specializzandi non erano retribuiti in alcun modo, anzi…l’ambiente universitario era prodigo di promesse e prospettive, ma estremamente avaro in realizzazioni e risorse economiche.
Lettera di un paziente
al personale assistenziale dell' Ospedale dove è stato ricoverato, nell'ultimo periodo della sua vita
Egregi Signori,
ho avuto occasione di essere ospite della Vostra struttura per una neoplasia polmonare in stato avanzato.
Da venticinque anni la mia professione (lavoro per una società che commercializza prodotti per laboratorio di analisi) mi ha costantemente portato a contatto con la sanità italiana, sperimentandone giorno dopo giorno il lento e costante declino sotto molteplici aspetti.Inefficienza, degrado, opportunismo, qualunquismo, superficialità, arroganza, arrivismo sono solo alcuni degli aggettivi che mi sento di utilizzare per descrivere quanto ho vissuto in questi anni ogni qualvolta ho messo piede in un laboratorio pubblico o ho avuto a che fare con l’amministrazione ospedaliera.